Linguaggio Minions: come ha rivoluzionato la comunicazione

linguaggio minion

Sapevi che il linguaggio Minions ha davvero una sua logica e un senso compiuto?

Non ci credi? Allora devi assolutamente leggere questo articolo. Perché scoprirai che le frasi dei minion non sono solo espressioni demenziali e fini a se stesse.

Certo, le parole di una canzone dei minions non saranno profonde come le rime del poeta Prevert, ma le loro espressioni costituiscono l’equivalente di una lingua vera e propria. Eccone un primo piccolo assaggio.

Inoltre, a differenza di come la storia del cinema ci ha spesso abituati (pensa ad esempio al film The Terminal), oggi siamo di fronte a linguaggi creati ad arte da esperti linguisti. In questo senso i film minions hanno rappresentato una pietra miliare, una vera rivoluzione dal punto di vista della comunicazione cinematografica. Ma proviamo adesso di capirne di più, entrando maggiormente nel dettaglio.

Tutto quello che devi sapere sul linguaggio minions

Questa premessa sul linguaggio dei Minions ti ha incuriosito? Allora non perdere assolutamente i prossimi paragrafi, perché andremo a scoprire nei dettagli lingua e significato delle parole utilizzate da questi curiosi e simpaticissimi esserini gialli. Buona lettura.

Cosa sono i Minions in realtà

Per comprendere fino in fondo il linguaggio minions, è necessario fare un piccolo passo in dietro e partire dalle basi. Occorre cioè conoscere le origini di questi bizzarri personaggi dalle gambe sottili e la testa ovale, con un ciuffetto di capelli sulla testa, uno o due occhi. Dei piccoli Umpa Lumpa giallognoli, ma molto più pasticcioni della popolazione immaginaria inventata da Roald Dahl nel romanzo La fabbrica di cioccolato, che indossano solitamente salopette di jeans, stivaletti, guanti e occhiali.

Il termine minion in inglese significa “galoppino”, ovvero “lacchè”. La loro prima comparsa sul grande schermo avviene nel film d’animazione Despicable Me (Cattivissimo Me in inglese), uscito nelle sale americane nel 2010, in cui i minions sono scagnozzi al servizio del cattivissimo (manco a dirlo) Gru. Nonostante il loro gran cuore, ma anche la loro non proprio spiccata intelligenza.

Dopo i sequel Cattivissimo Me 2 e 3, è arrivato nei cinema anche lo spin-on dedicato interamente ai mostriciattoli gialli. Ecco il trailer ufficiale “Minions il film“, che ci fornisce un quadro più preciso dei nostri “eroi”, oltre a regalarci alcune perle del loro modo di comunicare: primi fulgidi esempi di linguaggio minion.

Come puoi vedere, e ascoltare, il trailer svela anche i nomi di alcuni dei personaggi più divertenti: Dave, Carl e Norbert. Ma tra gli altri si distinguono, per il loro linguaggio minions e per le loro avventure (sarebbe meglio dire guai), anche e soprattutto Stuart, Kevin e Bob (protagonisti principali del film), Phil, Jorge, Tim e tanti altri.

Minions: frasi divertenti e significato

Fatte le doverose premesse del caso, passiamo al linguaggio minions vero e proprio. Per l’occasione ho preparato per te un dizionario minionese italiano.

Perché sì, è chiaro ed evidente: la lingua dei minions è indubbiamente il minionese.

Partendo dunque dalle frasi più divertenti ed emblematiche dello slang e del vocabolario minions, cercheremo di I terpretare e tradurre le espressioni più significative per svelarne il vero significato. Ecco qualche esempio:

  • «Poppadom?» – Tipica costruzione di una domanda Minion;
  • «Bananaaa! Potato-naaa!» – Banana e Patata, di cui i nostri amici gialli sono ghiotti;
  • «Gelato!» – Il linguaggio minion è influenzato in particolare dall’inglese e dallo spagnolo, ma questa parola è tratta in maniera evidente dall’italiano con egual significato;
  • «Kanpai» – Dall’italiano al giapponese. Questa espressione è simile all’equivalente di “Cin cin” in lingua nipponica;
  • «Hana, Dul, Sae» – Significa “Uno due tre” e anche questo è preso pari pari ma dal coreano
  • «Pwede na» – Altra frase di ispirazione asiatica, ispirata dal “possiamo iniziare?” in lingua filippina;
  • «Papoy? Wha kind a papoy? No no no, papoy! Ohhh, papi. He he he» –  “Papoy” significa giocattolo, non a caso somiglia all’inglese “toy” e al francese papuche/peluche. Questa frase viene utilizzata all’interno del film riguardo la discussione sull’opportunità di comprare un unicorno ad Agnes, la figlia minore di Gru in Cattivissimo Me;
  • «WHHHAAAAA?» – Espressione di generica confusione
  • «Para tú» – Simile allo spagnolo “Per te”.

Come vedi alcuni termini sono più “originali”, altri presi da culture realmente esistenti, ma in ogni caso tutto ciò dimostra la sensatezza delle espressioni utilizzate dai minions. Un linguaggio che ha certamente senso compiuto.

La lingua minions dunque esiste e comprende un po’ di inglese e di spagnolo a livello base, maccheronico per meglio dire. Qualche parola simile al francese, un pizzico di italiano, alcuni elementi di russo, coreano, filippino e giapponese. Un bel mix insomma.

Minions lingue: lingua inglese

Inglese e spagnolo, soprattuto. Come detto, queste sono le due lingue da cui trae maggiore ispirazione il linguaggio minions. Ecco alcune parole simili o tradotte dall’inglese al minionese:

  • Hello = Bello
  • Goodbye = Poopaye
  • Thank you = Tank yu
  • For you = Para tu
  • Marriage = La boda
  • Apples = Papples
  • I’m sorry = Bi-do
  • I’m hungry = We want banana
  • I swear = Underwear
  • Fire = Bee-do-bee-do-bee-do
  • We love you = Tullaliloo ti amo
  • I hate you = Tatata-bala-tu
  • What = Po-ka
  • Cheers = Kampai
  • Kiss Kiss = Muak muapk muapk

Si ispirano certamente allo spagnolo le tantissime frasi sulla “Papaya”, altra parolina magica nel linguaggio minions, come banana e potato.

Minions lingue: lingua spagnola

Frasi minions Papaya, ma no solo. Un’altra famosa espressione, che è possibile ascoltare in una delle scene più belle del film sui Mionions è una delle più “romantiche” (si fa per dire). Sembra un misto tra inglese e spagnolo. Un’anticipazione l’hai già avuta se hai visto il precedente video trailer all’interno di questo stesso articolo, ma andiamo adesso a vederlo nel dettaglio.

Ebbene sì, anche qui, seppur in secondo piano, papaya ci cova. Ma forse non è il caso di utilizzarla per rimorchiare davvero.

Hello papagena tu le bella comme le papaya: traduzione

Come puoi capire dal video, la frase cult del film a cui faccio riferimento è: “Hello papagena tu le bella come le papaya”. Traduzione? Sono sicuro che adesso tu abbia tutti gli elementi per tradurla da solo. Scommettiamo?

E con questo è tutto: termina qui la guida al linguaggio minions. Speriamo sia servita a convincerti che esiste davvero. Adesso ci credi?

giordano sottosanti presidenza consiglio

Giordano

Social media manager, contet writer SEO e comunicatore digitale. Ho collaborato e collaboro con importanti personalità, organizzazioni, Istituzioni e aziende. Mi occupo di comunicazione in tutte le sue forme, con focus su innovazione, politica e cultura.

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